Proroga Bonus prima casa giovani under 36 nel 2023

Proroga Bonus prima casa giovani under 36 nel 2023

Per il bonus prima casa giovani arriva la proroga nel 2023.

Il rinnovo è previsto dal Disegno della Legge di Bilancio 2023 e riguarderà gli under 36 che hanno acquistato o acquisteranno la prima abitazione entro il 31 dicembre 2023.

La misura incentiva l’acquisto di immobili ad uso abitativo da parte degli under 36, attraverso una serie di agevolazioni, esenzioni e sgravi fiscali .

La proroga per il bonus prima casa è stata ufficialmente inserito nella versione preliminare della Legge di Bilancio 2023 approvata dal Governo il 21 novembre 2022.

Si tratta dell’agevolazione che comprende esenzioni e sgravi fiscali in favore di giovani acquirenti con età inferiore a 36 anni  e ISEE non superiore a 40.000 euro, fruibili solo a fronte dell’acquisto della prima abitazione.

Introdotto dal Decreto Sostegni Bis convertito in Legge il bonus era già stato rinnovato dalla Legge di Bilancio 2022, ma solo per gli acquisti di immobili effettuati entro il 31 dicembre 2022. Ora questa scadenza passa al 31 dicembre 2023 grazie ad uno stanziamento di  430 milioni di euro a valere sul Fondo fi garanzia per la prima casa.

Si tratta di una proroga “secca”  perché dal testo della Manovra in corso di redazione – e che dovrà essere varato ed emendato dal Parlamento entro la fine dell’anno – non emerge nessuna modifica alla misura originaria. 

Quali sono le agevolazioni comprese nel bonus ? 

PROROGA BONUS PRIMA CASA GIOVANI, LE MISURE RINNOVATE

 

  • nei casi in cui l’atto di acquisto immobiliare sia soggetto a imposta di registro, ai beneficiari spetta l’esenzione dall’imposta di registro e dalle imposte ipotecaria e catastale;
  • nei casi di acquisti soggetti a IVA, agli aventi diritto spetta un credito d’imposta di ammontare pari all’imposta sul valore aggiunto corrisposta in relazione all’acquisto, applicata con aliquota nella misura del 4%. Ciò vale quando non trova applicazione il regime di esenzione di cui all’articolo 10, n. 8-bis, del Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 (Decreto IVA). In pratica, in caso in cui la transazione sia assoggettata a IVA, oltre all’esenzione dalle imposte di registro, ipotecarie e catastali, è previsto un ristoro pari all’IVA pagata. Per comprendere come è possibile applicare il credito d’imposta, vi invitiamo a leggere la nostra guida dedicata;
  • nei casi di mutui erogati per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione d’immobili a uso abitativo, spetta l’esenzione dall’imposta sostitutiva .

Queste agevolazioni, confermate dalla proroga del bonus “Prima casa under 36”, sono valide – in continuum – per gli atti stipulati tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2023.

NUOVA SCADENZA, STESSI REQUISITI

Stando alla prima stesura della Legge di Bilancio 2023, per il bonus prima casa giovani cambierà solo la scadenza entro cui effettuare l’acquisto agevolato, momento entro cui dovranno essere maturati requisiti richiesti: dal 31 dicembre 2022 si passa al 31 dicembre 2023. Alla luce della proroga del bonus prima casa per i giovani, anche nel 2023, le agevolazioni sopra descritte spetteranno a coloro che possiedono le seguenti caratteristiche:

  • non hanno ancora compiuto 36 anni di età nell’anno solare in cui l’atto è rogitato;
  • hanno un valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) ordinaria o corrente non superiore a 40.000 euro annui. Il richiedente deve essere in possesso della relativa attestazione in corso di validità. Oppure deve aver già provveduto a richiederla in data anteriore o almeno contestuale alla stipula dell’atto;
  • alla data di presentazione della domanda di mutuo, non sono proprietari di altri immobili a uso abitativo, salvo quelli acquisiti per successione mortis causa, anche in comunione con altri successori, e in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli.

ALTRI AIUTI PER CHI ACQUISTA LA PRIMA CASA NEL 2023

La nuova Legge di Bilancio 2023, in corso di redazione dovrebbe confermare dal 1° gennaio anche lo sblocco dei mutui agevolati, già previsto dal Decreto Aiuti Ter convertito in Legge, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 novembre 2022. La norma aveva dato il via libera, per il mese di dicembre 2022, alla garanzia statale CONSAP per i mutui agevolati relativi all’acquisto della prima casa, come vi abbiamo spiegato in questa guida.

La misura, che sblocca l’erogazione dei mutui per giovani e altre categorie prioritarie, potrebbe essere confermata per tutto il 2023, con l’ok definitivo alla Legge di Bilancio in corso di redazione. Si ricorda, infatti, che per l’ufficialità di tutte le misure bisognerà attendere la revisione e l’ok in Parlamento della Manovra 2023 che dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2022.